Copertina dell'audiolibro Il furto delle opzioni di AGOSTINI, Vincenzo

Descrizione Audiolibro

Un piccolo paese delle Dolomiti, nel 1939, viene sconvolto dalle "Opzioni", un accordo fra Italia e Germania che consentiva ai germofoni di dichiararsi tedeschi e di andarsene per sempre in Germania. Chi aderisce e chi no, chi si chiama fuori e chi lotta con violenza perchè questo non accada. Dentro questo scenario dove il destino ( o la provvidenza?) muove le sue tragedie, si muovono anche Sander e Grieg, amici d'infanzia, i quali si ritrovano su fronti opposti. Uno decide infatti di optare mentre l'altro, qualche anno dopo, va a fare il partigiano. Terminata la guerra, viene trafugato dal municipio il fascicolo che contiene l'elenco di tutti coloro che hanno optato. Viene anche ammazzato Sander, da poco rientrato fortunosamente dalla Germania. Accanto ai due personaggi, oltre a Matilda e Corinna, le mogli di Grieg e di Sandler, oltre al parroco del paese, don Rubatscher, il quale assume un poco alla volta il ruolo di protagonista del romanzo, stanno due elementi più importanti: la montagna e la religione. Entrambe, montagne e religione, con la loro fisicità e con i loro riti, si propongono di dare significato a una storia, quella delle "opzioni" che altro non è se non l'eterna tragedia dell'uomo quando abbandona la sua terra. E quando il fascicolo verrà ritrovato, i protagonisti del romanzo capiranno che le "opzioni" altro non sono che una delle innumerevoli opzioni delle quali è fatta la vita.

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