Descrizione Audiolibro
A quaranta chilometri da Cosenza, dopo le leggi razziali del 1938 venne istituito il più grande campo di concentramento fascista per ebrei e stranieri non graditi. Fra il 1940 e il 1943 oltre 2.000 persone vissero in questo lager che, grazie all’aiuto della popolazione, rappresentò per molti ebrei una fonte di vita e di salvezza tanto che Ferramonti è stato definito come «un paradiso inaspettato» o come «il più grande kibbutz del continente europeo». Questo miracolo della compassione e della dignità umana non accadde per motivi fortunosi, ma grazie alla compassione e a piccole astuzie tutte italiane di uomini che seppero superare leggi razziali e fanatismi.
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