
Descrizione Audiolibro
San Pietroburgo 1849, il diciassettenne Alexander von Wrangel, nobile russo di origini baltiche, osserva un gruppo di prigionieri davanti al plotone di esecuzione: uno di loro è lo scrittore Fëdor Dostoevskij, allora ventottenne, accusato di un complotto politico ai danni dello zar. Il potere gioca con la vita della gente, riflette Alexander quando a Dostoevskij è risparmiata la pena di morte e viene condannato a quattro anni di lavori forzati nella colonia penale di Omsk, in Siberia. Ed è proprio in Siberia che i due uomini si incontreranno molti anni dopo, quando Alexander viene nominato procuratore della Repubblica di Semipalatinsk. Tra i due si instaurerà un legame di profonda intesa, fatto di lunghe riflessioni etiche e politiche, entrambi amareggiati dalla solitudine e dalla violenza del potere costituito. Alla loro straordinaria amicizia durata quasi vent'anni Jan Brokken dedica il suo nuovo libro, frutto di lunghe ricerche, basato su documenti inediti, memorie e lettere sopravvissute fino a oggi. Il Giardino dei cosacchi è un grande romanzo storico che intreccia alle loro personali vicende d'amicizia e di amore, la tumultuosa storia della Russia del XIX secolo, la riflessione intellettuale ed etica sul potere e la libertà, la responsabilità sociale e l'origine del male, insieme a un'indagine nella vita creativa di Dostoevskij e a un affresco della letteratura russa dell'epoca, vibrante di ideali romantici e libertari.
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