
Descrizione Audiolibro
L'autrice di "Possessione" ha scritto con "Il libro dei bambini" un affresco appassionante, ricco di personaggi, intrecci, luoghi. Ambientato nell'Inghilterra del tardo periodo edoardiano, il libro ridà vita a un'intera epoca, insinuando nelle vicende dei suoi numerosi personaggi quelle tensioni che, nascoste sotto una superficie dorata, sarebbero esplose di lí a poco. Al centro del romanzo è Olivia Wellwood, scrittrice di libri per l'infanzia di successo ed esperta di leggende e folklore; intorno a lei si muovono molti altri personaggi: suo marito Humphrey, uomo affascinante e impenitente donnaiolo; i loro tre figli (Tom, che fuggito dall'ambiente brutale del collegio, vive in casa dedicandosi più alla caccia che allo studio; Olivia, che vuole fare il medico; Hedda, che intende battersi per i diritti delle donne); il cognato Basil, che lavora per la Bank of England e ha una moglie tedesca e due figli. C'è poi Benedict Fludd, un ceramista geniale ma dal pessimo carattere, che accoglie nella sua casa/laboratorio un giovane orfano in fuga dal lavoro in fabbrica, che Olivia ha deciso di prendere sotto la sua protezione. La vita di ognuno è seguita in ogni intimo dettaglio, soprattutto il destino dei ragazzi, costretti a scegliere tra i loro desideri e il "socialismo di porcellana" dei genitori. Le vicende si intrecciano con le storie delle fiabe scritte da Olivia, personalità realmente esistite e fatti storici si contaminano, come già in "Possessione", con il piano dell'invenzione narrativa. J. M. Barrie e il fabianesimo, le suffraggette e G. B. Shaw, la buona società londinese e la vita di campagna, il ruolo delle donne e il folklore germanico, il controllo delle nascite e la psicanalisi, il sesso e D. H. Lawrence: ogni particolare del romanzo contribuisce a creare un universo credibile e coerente e a sostenere una profonda riflessione sulla responsabilità e la libertà.
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