Copertina dell'audiolibro La stagione della migrazione a Nord di SALIH, Tayeb

Descrizione Audiolibro

Protagonista del romanzo è Mustafà Sa'ìd, un intellettuale arabo. Il libro racconta della sua migrazione al Nord e poi del suo ritorno. Nato in un villaggio del Sudan, paese colonizzato dalla Gran Bretagna, Mustafà viene adottato da una coppia di inglesi. I genitori lo educano alla cultura occidentale pur senza fargli dimenticare le sue origini. Il ragazzo è brillante e dopo la scuola si trasferisce a Londra per frequentare l'Università dove diventa un eccellente economista. Ma la sua personalità complessa e la sua indecifrabile identità lo conducono a una sorta di doppia vita: studioso affermato di giorno, di notte diventa un libertino, passa da una avventura all'altra con donne che prima seduce e poi abbandona e il suo atteggiamento porta tre ragazze al suicidio. Un perfetto intreccio tra normalità e perversione che non si placa neanche con il matrimonio: Mustafà infatti uccide la moglie e dopo una mite condanna rientra in Sudan. E lì si sposa ancora una volta con una donna del villaggio di origine. È a questo punto che la storia di Mustafà si intreccia con quella del narratore, anche lui emigrato in Inghilterra, anche lui rientrato in Sudan dopo tanti anni. I due si conoscono, si frequentano e sarà al narratore che Mustafà Sa'ìd racconterà la sua storia, facendogli però giurare il silenzio. Una storia piena di contraddizioni dove la doppia identità del protagonista e del narratore si confondono e si sovrappongono. L'unica certezza rimane il Nilo, il fiume che con le sue acque rappresenta la vita e la salvezza in mezzo al deserto, una terra estrema, dove il sole è il nemico e anche le pietre soffrono. Un romanzo cupo e affascinante sull'identità sospesa tra tradizione e modernità, tra Oriente e Occidente, pieno di tensione ma anche di poesia.

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