Descrizione Audiolibro
I festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia hanno offerto, in molti casi, un'immagine pomposa e retorica del Paese: una nazione che in pochi decenni è diventata uno Stato avanzato, un popolo che è riuscito, bene o male, a superare divisioni e lacerazioni culturali, politiche e sociali. In un saggio pungente Fabrizio Rondolino smonta questa rappresentazione ottimistica e, a suo avviso, falsa del Paese: attraverso una profonda analisi della nostra storia e con uno stile colto e insieme pieno di verve polemica, ci spiega, tra le altre cose, perché l'Unità d'Italia è solo un'espressione geografi ca, perché non abbiamo mai avuto una classe dirigente, quale infl uenza ha avuto la Chiesa sulla mancata modernizzazione italiana e perché, in defi nitiva, l'Italia non è mai stata una nazione e mai lo sarà. Un pamphlet controcorrente che ci fa capire perché oggi "abbiamo smesso di essere allegri e spensierati, ma siamo arrabbiati e maleducati", rivelandoci che, non troppo paradossalmente, "l'Italia, giorno dopo giorno, ci fa star male e ci peggiora".
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