Descrizione Audiolibro
Ma ve lo sareste mai immaginato Maigret che manda biglietti anonimi al Quai des Orfèvres? Eppure è proprio ciò che accade nel corso di questa inchiesta: e a divertirsi non è solo Maigret, ma anche Simenon – e naturalmente il lettore. Tutto comincia quando Maigret decide, per una volta, di prendersi delle vere vacanze: il 1° agosto saluta i colleghi e comunica che passerà tre settimane alle Sables d’Olonne. In realtà, mentre tutti li credono partiti per il mare, lui e la moglie se ne stanno a Parigi, dove fanno lunghe passeggiate a braccetto, passano il tempo seduti ai tavoli dei caffè all’aperto, cenano nei ristorantini che frequentavano da giovani sposi. Alla signora Maigret il commissario ha promesso solennemente che in nessun caso e per nessuna ragione metterà piede alla Centrale. Così, quando il terzo giorno di vacanza Maigret (il quale, va detto, comincia ad annoiarsi un po’) legge sul giornale che il cadavere, denudato e piegato in due, della moglie di un noto medico è stato ritrovato in un armadio dell’ambulatorio del marito, pur sentendosi prudere le mani dalla voglia di chiamare in ufficio non può che rispettare la parola data. Seguirà dunque lo svolgimento dell’inchiesta attraverso i giornali, come un cittadino qualunque, continuando a chiedersi come se la starà cavando il povero Janvier, che è alla sua prima indagine importante. Per Maigret diventa quasi un gioco riuscire a risolvere il caso senza mai telefonare al Quai des Orfèvres, e avendo a sua disposizione solo gli elementi noti al grande pubblico – anche se non rinuncerà, di tanto in tanto, a dare una dritta a Janvier sotto forma, appunto, di suggerimenti anonimi.
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