Descrizione Audiolibro
Quelle che affiorano dalle pagine di Mietta Brugnoli sono delle vere Schegge di memoria che compongono pian piano il grande mosaico dei primi anni di vita di Matilde. Fin dalle primissime pagine del romanzo sembra udire una voce che afferma: “Ciack si gira!” e il film comincia a scorrere davanti ai nostri occhi. Tutto riporta al periodo della Seconda Guerra Mondiale, quando la vita per le famiglie italiane – e soprattutto delle donne, dei bambini e degli anziani che non partivano per la guerra, ma rimanevano in casa a combatterne un’altra ben più dura – venne messa nelle mani dei “signori dei bottoni”. Scene di profondo dolore, di paura, di tenerezza, ricche di sentimenti più controversi, accompagnano il lettore in questo viaggio lungo, ma breve. Quello della piccola Tildi era “uno spaccato storico durante il quale la forza veniva dal sentirsi comunque amati da Dio, mentre ora si era arrivati a credere di poter bastare a se stessi, di non essere fatti per una vita eterna e di poter fare soltanto progetti giornalieri e umani: l’assenza della memoria e della speranza aveva fatto precipitare l’uomo in una fragilità che lo abbrutiva e corrodeva dentro”. Per questo l’autrice ci dona un’altra grande testimonianza della nostra Storia, fatta da piccoli, grandi uomini coraggiosi che hanno lottato per gli ideali in cui credevano realmente.
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