Descrizione Audiolibro
La guerra del Golfo, il Kosovo, l'intifada, il conflitto arabo-israeliano, l'Afghanistan, l'Iraq. Esistono delle ragioni che giustificano l'uso della forza militare? Ci sono atti di aggressione e crudeltà a cui abbiamo il dovere di opporci? Sì, dice Walzer: «Sostengo che la guerra a volte è giustificabile e anche che la condotta della guerra è sempre soggetta alla critica morale. La prima proposizione è negata dai pacifisti, per i quali la guerra è un atto criminale; e la seconda è negata dai realisti, per i quali 'in amore e in guerra tutto è lecito': inter arma silent leges (in guerra, le leggi tacciono)». Un libro difficile, che affronta un tema moralmente ambiguo e complesso per affermare che, oggi più che mai, della teoria della giusta guerra abbiamo bisogno. Essa ci consente di affrontare azioni eticamente problematiche, restringendone le occasioni e regolandone la condotta.
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