«Aiutiamo a includere i più fragili e i dislessici»

Il Centro internazionale del Libro Parlato di Feltre una realtà che aiuta nell’inclusione dei soggetti più fragili: sono quasi 2mila gli utenti, per lo più dislessici, che afferiscono a questa realtà per poter leggere e approfondire delle tematiche.
Oltre 44mila le opere scaricate o andate in prestito. “Il settore degli audiolibri è in forte espansione. Anche se l’offerta è molto ampia, non tutti permettono di richiedere la registrazione personalizzata di libri non presenti in formato audio.
Il Cilp, col suo servizio, offre questa opportunità”, afferma con soddisfazione la presidente, Luisa Alchini. “A volte i grandi classici e best seller sono introvabili – prosegue -, provando a individuare titoli più di nicchia o addirittura saggi, testi scolastici ed universitari la situazione si fa difficile”. Per questo diventa importantissimo, per dare contenuto alla parola inclusività, effettuare il servizio di registrazione personalizzata.

I DATI

Le opere a disposizione dei 1.890 utenti, per lo più dislessici, che afferiscono al centro sono 15 mila 819. Nel corso del 2022 i nuovi inserimenti sono stati 836 pari a 9.400 ore di registrazione da parte dei preziosi donatori di voce sparsi su tutto il territorio nazionale (oggi 335) di cui 52 nella regione Veneto. Nel 2022 sono state scaricate dagli utenti 44004 opere fra prestiti e download: 120 ogni giorno. I punti di forza del Cilp sono anche l’assistenza dedicata e la registrazione di audio libri su richiesta.

LA MISSION

Dalla sua nascita nel 1983, il Centro Internazionale del Libro Parlato ha continuato attivamente a promuovere i temi dell’inclusività e dell’aiuto, in particolare a chi non ha la possibilità di leggere in autonomia.
La presidente ricorda infatti che “Leggere autonomamente è un’attività spesso data per scontata, ma che non tutte le persone possono svolgere: da chi soffre di disturbi dell’apprendimento alle varie tipologie di disabilità visiva. Poter svolgere una vita senza limitazioni è tutt’altro che semplice”. Proprio sul tema dell’inclusività, il Cilp ha organizzato un evento nel giugno scorso con l’obiettivo di parlare di questa tematica. “I tre obiettivi principali della manifestazione – spiega Alchini -, sono stati quelli di fornire un’informazione corretta sui disturbi specifici dell’apprendimento e sulle disabilità visive, aiutare chi ne soffre nell’affrontarle e presentare esempi virtuosi di realtà che hanno devoluto il proprio impegno a tali cause”. Le interviste dell’evento oggi presenti sul canale Youtube hanno consentito al Cilp di farsi conoscere ulteriormente e di stringere nuove collaborazioni con importanti enti ed associazioni come la recente partnership col Polo Bibliotecario di Roma e l’Università la Sapienza.

OBIETTIVO SCUOLA

La maggior parte degli utenti che afferiscono al centro sono persone dislessiche. Proprio per questo il Cilp si sta muovendo sempre di più a supporto degli studenti; anche attraverso eventi con finalità educativa e sociale, come la sensibilizzazione nei confronti delle dipendenze e con la presentazione del libro di Walter Delogu ex “Braccio destro” di Vincenzo Muccioli della Comunità di San Patrignano. Per favorire l’accesso ai giovani, ma non solo, il Centro ha puntato “sull’implementazione a livello informatico che permette oggi un facile accesso al servizio da parte dei soggetti aventi diritto – spiega Alchini -: le applicazioni e lo scaricamento in streaming ne sono un esempio, oltre all’applicazione smart speaker. Innovazioni che derivano da un’approfondita analisi dei bisogni dell’utenza”.

Articolo di Eleonora Scarton