Günter Wilhelm Grass, nato il 16 ottobre 1927 a Danzica, è stato definito da alcuni il più importante scrittore del dopoguerra tedesco.
Artista poliedrico, dal passato tormentato, scrive drammi e romanzi spesso ironici e scomodi, che costringono il lettore a riflettere sull’ipocrisia politica e i modi di vivere dell’età contemporanea.
E’ stato spesso criticato per le sue prese di posizione politiche, e la sua adesione giovanile al corpo militare nazista.
“Il tamburo di latta”, il capolavoro che nel 1959 gli ha conferito fama internazionale, è caratterizzato da una vena umoristica nera, fortemente provocatoria, burlesca e anarchica.
Vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1999 con al motivazione “le cui licenziose fiabe ritraggono la faccia dimenticata della storia” e nello stesso anno il Premio Principe delle Asturie per la letteratura (Spagna).