Il Libro Parlato che legge per noi

Claudia esprime infinita gratitudine ogni qualvolta ne ha l’occasione nei confronti del Cilp (Centro Internazionale del Libro Parlato) di Sernagiotto di Feltre, il suo grazie va in particolare al donatore di voce Manrico che ha registrato per lei gli audiolibri dei testi universitari contribuendo quindi alla sua laurea. Claudia, ipovedente, così come altri giovani, ha proseguito gli studi, cosa che in passato purtroppo le persone con disabilità visiva, non hanno potuto fare perché la lettura per molti non era possibile.

Oggi il Cilp ODV, dopo un cammino che dura da 41 anni, è un punto di riferimento a livello nazionale per tutte le persone impossibilitate a leggere autonomamente in modo tradizionale (non vedenti, ipovedenti, dislessici, anziani, infermi). L’associazione, che conta oggi quasi 400 volontari lettori sparsi su tutto il territorio nazionale, riesce a soddisfare una media di 2000 utenti all’anno che possono ascoltare gli audiolibri presenti sul catalogo on line a loro riservato e composto da quasi 18.000 titoli (testi di studio, tutti i generi letterari, scientifici e di studio). Grazie alle nuove tecnologie come le app e l’assistente vocale oggi è possibile fruire dei servizi in modo più agevole.

Parallelamente a questa attività storica, l’associazione volge sempre più l’attenzione verso il sociale e la cultura, attraverso sodalizi con altre realtà diversamente rappresentative, condividendo progetti e partecipando a bandi. A gennaio presso la sede di Feltre, nell’Aula didattica Flavio Devetag, sono iniziati i corsi di “Lettura Consapevole ed Inclusiva” del progetto Cilp finanziato dal CSV Belluno Treviso nell’ambito del Concorso di Idee, in collaborazione con ll Fondaco per Feltre Odv, il Gruppo sbandieratori Città di Feltre Aps, il Comitato d’Intesa Odv e l’Associazione Amici delle Scuole in Rete Aps.

Durante le lezioni rivolte ai giovani dai 15 ai 30 anni, vengono forniti alcuni principi per una lettura efficace quali la postura ideale da tenere, la respirazione corretta e una breve illustrazione delle abilità tecniche ed artistiche richieste. Inoltre, sarà loro spiegato, dal punto di vista professionale, come sviluppare empatia, inclusione e comprensione verso persone fragili. I partecipanti, una volta formati, potranno poi recarsi presso alcune residenze per anziani, o presso i circoli ricreativi della provincia, e intrattenere gli ospiti con letture di testi. Si tratta di un’occasione importante e pionieristica in quanto permette di mettere in contatto generazioni diverse attraverso la lettura di testi. Coinvolgere sin d’ora i giovani e guidarli al contatto con gli anziani o con il mondo della disabilità, consente una crescita dei primi e un aiuto fondante per i secondi, ma per fare questo è indispensabile la parte formativa grazie alle competenze dei docenti: Paola Taufer, Vania Russo, Guido Beretta e Roberto Faoro. Tra le Rsa che a oggi hanno già aderito all’iniziativa vi sono la Fondazione Opera della Speranza Ets di Setteville, l’Azienda Feltrina per i Servizi alla persona di Feltre e Cesiomaggiore, la Fondazione Casa di Riposo di Meano, la Casa del Sole di Ponte nelle Alpi, la C.A.S.A. “San Giuseppe” di Arsiè e la Servizi alla Persona Longarone Zoldo. Già da qualche anno si è costituito presso la sede del Cilp il gruppo di lettori denominati Libri Parlanti, coordinati inizialmente da Mauro Viani, la cui prerogativa è la lettura in diverse occasioni: Maratona di Lettura a Feltre, Veneto Legge, presentazione di libri e ricorrenze. Una delle partecipazioni più apprezzate e che ha ispirato il progetto del CSV è proprio la lettura nelle RSA, da tempo infatti gli ospiti delle strutture bellunesi trascorrono piacevolmente alcune ore all’ascolto di storie di ieri e di oggi. Il nuovo gruppo dei Libri Parlanti di Cencenighe in poco tempo ha raggiunto i 20 partecipanti che alternativamente si recano ogni settimana alla struttura di Livinalongo.

Articolo di Luisa Alchini per Feltrino News n. 3/2025