“L’equazione della colpa”, un viaggio per scoprire sé stessi

L’ audiolibro “L’equazione della colpa racconta la storia di Anna, intrappolata dai sensi di colpa, che intraprende un viaggio coinvolgente alla scoperta di sé stessa

La prima volta piansi e basta. Non dissi una parola. Era appena iniziato l’autunno e a Roma faceva ancora caldo. Indossavo un leggero impermeabile color crema. Piansi in piedi, con le mani nelle tasche, percependo il brusio delle parole bloccate in gola. Erano frasi che si fermavano sull’orlo della voce senza mai diventare suono.

Inizia così, nel pieno di una seduta di psicoterapia, “L’equazione della colpa” il secondo romanzo di Arianna Lombardelli che vuole farci conoscere Anna, la sua vita e tutte le sue insicurezze. Perché, in fondo, siamo un po’ tutti come lei.

È un racconto sulla rinascita, che coinvolge per la scrittura emotiva e passionale e che mette in luce tutti i sentimenti che una donna può provare.

Un racconto che nasce da dentro per affrontare le insoddisfazioni: la trama

“L’equazione della colpa” parla di Anna, nata a Bari, ma trasferitasi a Roma dove si è laureata in Matematica. Qui vive la vita che tutti si aspettano: si sposa e ha due figli. A un certo punto, però, qualcosa dentro di lei si rompe: sente di essere ferma, mentre tutti gli altri corrono veloci. Si sente intrappolata nei ruoli che in parte si è scelta: figlia, sorella, moglie e madre, mettendo sempre al primo posto gli altri.

I mercoledì con il terapeuta sono un appuntamento fisso nell’agenda di Anna, che ci accompagna alla scoperta del suo mondo: il matrimonio in crisi, i figli che risentono della situazione e Anna che fa di tutto per evitare che i sensi di colpa la paralizzino.

Il percorso della protagonista è pieno di dubbi, soprattutto verso i suoi figli: per loro pensa di non fare mai abbastanza. Il marito Alessandro, invece, sceglie di non vedere, si rifugia dalla madre e scarica la responsabilità di tutto sulla moglie.

La narrazione si intreccia di tanto in tanto con situazioni che si riferiscono a tre anni dopo, quando Anna è sola con i figli. Quei tre anni rappresentano per Anna un percorso di crescita interiore: settimanalmente analizza insieme allo psicologo le sue fragilità, cerca di comprendere fino in fondo l’origine del suo dolore, e intanto sopravvive.

“L’equazione della colpa” ci porta a seguire Anna nella discesa al centro di sé stessa, in un viaggio pieno non solo di incertezze ma anche di speranza, quella di una donna che si deve ricostruire.

L’autrice e la sua scrittura

Arianna Lombardelli è nata a Bolzano nel 1970, oggi vive a Roma e lavora come consulente informatica nel settore dei trasporti nazionali. Nel 2016 ha pubblicato il romanzo “Non ti somiglio” con la casa editrice Aliberti. Con “L’equazione della colpa”, pubblicato nel 2021 da Mondadori, l’autrice ci regala un romanzo denso e introspettivo, raccontando anche i tratti più scomodi della frustrazione personale.

La scrittura di Arianna Lombardelli coinvolge ed emoziona. I dialoghi sono schietti, che sottolineano come il marito sia il vero antagonista del racconto.

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