Più volontari e più utenti il CILP continua a crescere

Nel periodo di lockdown registrato un incremento delle attività del Centro

Aumentano i donatori di voce, essenziali per i dislessici e per far “parlare” i libri

Il Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre è in continua crescita. Nel corso del 2019 si è registrato un aumento dei donatoti di voce (cresciuto ulteriormente durante il lockdown) ma anche degli utenti che afferiscono al centro. ln particolar modo si sono avvicinati numerosi dislessici.

Un risultato importante, fonte di soddisfazione in primis per la presidente del centro, Luisa Alchini, che da anni porta avanti con determinazione la missione del centro.

A CONFRONTO

È stata la Casona di Feltre a ospitare (a inizio ottobre) l’annuale Assemblea del Centro Internazionale del Libro Parlato Onlus. A causa della pandemia Covid 19, l’appuntamento solitamente previsto nel mese di aprile e stato posticipato a questo mese. A fare gli onori di casa è stata la presidente Alchini la quale ha ringraziato da subito il direttore Piero Reghin che con tanta dedizione e impegno sta guidando l’attività del Centro, coordinando i dipendenti in un periodo caratterizzato da un notevole aumento di attività, dovuto all’emergenza sanitaria. “Molte persone, essendo costrette a un periodo di inattività forzata, si sono dedicate alla lettura ad alta voce. Sono state così inviate alla nostra sede un numero elevatissimo di provini, candidature da aspiranti donatori di voce” sottolinea Alchini. L’attività portata avanti dal centro nel corso del 2019 ha avuto profili di grande importanza. Come spiegano presidente e direttore, “abbiamo registrato la crescita sia del numero dei volontari donatori di voce e il tempo dedicato alla registrazione, sia il numero di utenti (1779) con diverse patologie; sono infatti in notevole crescita le iscrizioni al servizio da parte di persone dislessiche.

IL SOSTEGNO

Nel 2018 il Centro ha beneficiato dello stanziamento di un contributo straordinario da parte del Ministero dei beni culturali pari 500 mila euro. “Un contributo davvero importante per il nostro centro, non possiamo che dire grazie alla senatrice Raffaela Bellot, oggi socia benemerita dell’associazione” sottolinea la presidente che prosegue spiegando com’è stata impiegata la prima tranche del finanziamento. “Le risorse sono state utilizzare per implementare e innovare l’attività del Centro, facendoci supportare da diverse aziende bellunesi, con una ricaduta economica sul territorio”.

LE CONCLUSIONI

A chiusura, Alfio Dalla Gaseprina, presidente dei revisori dei conti, ha affermato che il bilancio 2019 è stato redatto in modo veritiero e corretto. I consiglieri Mauro Viani ed Eros Zecchini hanno esposto invece alcune idee in merito alla partecipazione del Cilp al Festivaletteratura di Mantova.

Eleonora Scarton

Articolo tratto da Il Gazzettino del 18/10/2020