Celebre e popolare romanziere considerato uno dei più importanti di sempre, Charles Dickens è stato uno scrittore, un giornalista ed un reporter di viaggio britannico durante l’età vittoriana.
Le sue opere sono state apprezzate da tutto il mondo ed hanno ispirato numerosi registi alla realizzazione di una trasposizione cinematografica. Tutti abbiamo in mente un film o un cartone intitolato “Il canto di Natale” o “Oliver Twist” ed è proprio opera del nostro scrittore britannico.
Il suo contributo alla letteratura e al mondo del cinema è stato notevole ed è ritenuto uno dei più popolari scrittori inglesi di tutti i tempi.
Biografia di Charles Dickens
Charles Dickens nacque nel 1812 a Portsmouth, secondogenito di otto figli in una famiglia non particolarmente benestante.
In seguito al trasferimento della sua famiglia a Chatham, una località del Kent, ricevette la sua prima formazione presso la scuola del figlio di un pastore battista.
Già in questo periodo della sua vita si dedicò intensamente alla lettura.
Nel 1824 il padre venne imprigionato a causa dei debiti e la famiglia, già in condizioni economiche difficoltose, cadde ancora di più nella povertà.
Charles trovò lavoro in una fabbrica di lucido da scarpe su offerta dell’ex coinquilino della sua famiglia.
Il padre venne scarcerato nel 1824, grazie all’eredità che aveva ricevuto in seguito alla morte della madre, e venne riconosciuto invalido. Nel frattempo Charles perse il suo impiego e il padre decise di iscriverlo alla Wellington House Academy.
A 15 anni diventò praticante presso lo studio legale Ellis e Blackmore per diventare un avvocato. Tuttavia non nutrì grande passione per questa professione, così decise di dedicarsi allo studio della stenografia.
Nel 1828 riuscì a trovare lavoro come stenografo per alcuni tribunali ed uffici legislativi.
Agli inizi degli anni ’30 collaborò con l’agenzia The Mirror of Parliament e fu cronista del quotidiano The True Sun. In questo stesso periodo riuscì a svolgere l’impiego da cronista anche per altre testate giornalistiche e pubblicò, sotto lo pseudonimo Boz, una serie di bozzetti di vita urbana. Da questi nascerà poi l’opera “sketches by Boz”, pubblicati nel 1836 in due serie.
Il suo primo romanzo dal titolo “I quaderni postumi del Circolo Pickwick” risale al 1836, che venne pubblicato in dispense mensili sui Morning Chronicle. Fu quest’opera che iniziò a renderlo famoso nel mondo narrativo inglese.
Nel 1836 sposò la figlia del direttore del giornale Catherine Hogarth e nello stesso anno vennero rappresentati gli adattamenti teatrali di alcuni suoi bozzetti.
Dal 1836 al 1839 lavorò come scrittore presso il Bentley’s Miscellany, durante il quale pubblicò alcune sue opere celebri tra cui “Oliver Twist” che uscirono sempre a puntate.
Tra il 1840 e il 1842 uscirono sul periodico settimanale Master Humphrey’s Clock “La bottega dell’antiquariato” e “Barnaby Rudge”.
Nel 1842 intraprese con la moglie e il figlio un viaggio negli Stati Uniti, dove ebbe modo di visitare numerose località.
Al 1843 risale la pubblicazione dei uno dei romanzi brevi più famosi di Charles Dickens, “A Christmas Carol” (“Canto di Natale”).
Negli anni 1844 e 1845 soggiornò in Italia, visitando diverse città italiane. Da quest’esperienza nacque il romanzo breve “Le Campane”.
Con il suo ritorno in Inghilterra diede vita al giornale liberale Daily News, che aveva come scopo l’abolizione delle leggi protezionistiche sui cereali. Tuttavia questo impiego ebbe vita breve, infatti dopo soli 17 numeri Dickens si dimise dal ruolo di direttore.
Nonostante il periodo seguente della sua vita privata fu segnato da gravi questioni familiari, riuscì ad avviare la pubblicazione del giornale periodico Household Words nel 1850.
La pubblicazione del romanzo “David Copperfield” avvenne su un periodico mensile negli anni 1849-1850.
Nel 1855 si trasferì a Parigi, in seguito alla morte di una figlia ed alla malattia della moglie. I rapporti familiari si incrinarono sempre di più, al punto che nel 1858 si separò definitivamente dalla moglie.
Continuò a portare avanti il suo impegno nel mondo delle rappresentazioni teatrali, scrivendone libretti per le opere da mettere in scena ed avviando delle letture dei suoi scritti. Riscosse un grande successo che gli diede l’opportunità di compiere delle tournées anche in Europa e, successivamente, in America.
Nel 1859 fondò All The Year Round, un periodico che fu particolarmente apprezzato dal pubblico e che vendette numerose copie.
Nel giugno del 1865 Charles Dickens venne coinvolto nell’incidente ferroviario di Staplehurst, in cui riuscì a salvarsi miracolosamente poiché la carrozza del treno in cui viaggiava fu l’unica a rimanere sul binario mentre le altre 6 caddero dal ponte in riparazione, su cui stavano transitando in quel momento.
Nel 1865 gli venne diagnosticato un attacco di paralisi, tuttavia lo scrittore continuò il suo tour di letture in America. Qualche anno dopo venne colpito da un’emorragia cerebrale, che gli fu purtroppo fatale. Charles Dickens ci lasciò così nel giugno del 1870.
Charles Dickens: tra romanzo sociale ed ironia
Due sono i cardini delle opere di Charles Dickens: il romanzo a sfondo sociale e l’utilizzo dell’ironia.
Lo scrittore si è infatti impegnato nella stesura di romanzi e racconti riguardanti i ceti sociali economicamente più svantaggiati e nella denuncia di soprusi nei confronti di questi, di cui ne è un eccellente esempio “Le avventure di Oliver Twist” uno dei suoi più celebri capolavori.
Lo stile utilizzato da Dickens è prettamente vittoriano. In esso in fatti si ritrovano tutte le caratteristiche che contraddistinguono le opere di questo periodo: narrazione in terza persona, narratore onnisciente, ironia nella descrizione dei personaggi quasi a diventare una caricatura e frequente presenza di commenti sui personaggi e sulle vicende.
Le opere di Charles Dickens
Le opere di Charles Dickens comprendono prevalentemente romanzi e racconti, che sin dalla loro uscita sono stati molto apprezzati dal pubblico.
I romanzi pubblicati dello scrittore comprendono i titoli:
- Il Circolo Pickwick
- Le avventure di Oliver Twist
- Nicholas Nickleby
- La bottega dell’antiquario
- Barnaby Rudge
- Martin Chuzzlewit
- Dombey e Figlio
- David Copperfield
- Casa Desolata
- Tempi difficili
- La piccola Dorrit
- Racconto di due città
- Grandi speranze
- Il nostro comune amico
- Il mistero di Edwin Drood
Tra i racconti, invece, si annoverano:
- Canto di Natale
- Le campane
- Il grillo del focolare
- La battaglia della vita
- Il patto col fantasma
- Il Natale da adulti
- Storia di un bambino
- Storia del parente sfortunato
- Storia di Nessuno
- Storia di uno studente
- Perdersi a Londra
- Il comportamento degli Assassini
- Il naufragio della Golden Mary
- Passeggiate notturne
- Le prescrizioni del Dottor Marigold
- Mugby Junction
- La spiegazione di George Silverman
- La casa dei fantasmi
- La signora Lirriper
La filmografia delle opere di Charles Dickens
La filmografia ispirata alle opere di Charles Dickens è molto vasta. Nel corso degli anni infatti sono stati numerosissimi gli adattamenti cinematografici e televisivi dei libri e dei racconti dello scrittore. In particolare, una delle opere maggiormente portata dai registi sul piccolo e grande schermo, sia come film per adulti sia come film d’animazione per i più piccoli, è stato il “Canto di Natale” che ha conquistato il pubblico di ogni generazione ed età.
Di seguito troverete una filmografia parziale dei film cinematografici e TV tratti dalle opere di Charles Dickens.
- A Christmas Carol – cortometraggio muto statunitense del 1910
- Il marchese d’Evremonde – film muto statunitense del 1917
- Scrooge – film inglese del 1935
- Davide Copperfield – film statunitense del 1935
- Le due città – film statunitense del 1935
- Grandi speranze – film inglese del 1946
- Le avventure di Oliver Twist – film inglese del 1948
- Lo schiavo dell’oro – film inglese del 1951
- Verso la città del terrore – film inglese del 1958
- Oliver! – film inglese del 1968
- La più bella storia di Dickens – film inglese del 1970
- Canto di Natale di Topolino – cortometraggio animato della serie Mickey Mouse del 1983
- Una favola fantastica – film televisivo statunitense del 1984
- Little Dorrit – film inglese del 1988
- S.O.S. fantasmi – film statunitense del 1988
- Festa in casa Muppet – film statunitense di interpretazione fantastica del 1992
- Paradiso perduto – film statunitense del 1998
- Canto di Natale – film televisivo statunitense del 1999
- Christmas Carol: The Movie – film di animazione inglese del 2001
- Nicholas Nickleby – film prodotto in collaborazione tra Stati Uniti e Regno Unito del 2002
- Oliver Twist – film prodotto in collaborazione tra Regno Unito, Repubblica Ceca, Francia ed Italia del 2005
- A Christmas Carol – film fantastico statunitense del 2009
- Scrooge & Marley – film statunitense del 2012
- The Invisible Woman – film autobiografico inglese del 2013
- Dickens – L’uomo che inventò il Natale – film autobiografico prodotto in collaborazione tra Irlanda e Canada del 2017
- La vita straordinaria di David Copperfield – film prodotto in collaborazione tra Stati Uniti e Regno Unito del 2019
- A Christmas Carol – miniserie TV inglese del 2019