Claudia C., non vedente, è iscritta al Centro dal 1999: con questo articolo diamo il via alla rubrica “dicono di noi ” in cui raccontiamo l’esperienza dei nostri utenti insieme a noi
Tra i nostri utenti ce ne sono molti che sono iscritti al Centro fin dalla sua nascita perché all’epoca era l’unica realtà che offriva la possibilità di ascoltare gli audiolibri a chi aveva problemi di vista. È questo il caso di Claudia C., che si è avvicinata alla nostra struttura perché aveva la necessità di studiare.
Abbiamo accompagnato Claudia in tutti i suoi studi, dalle elementari fino all’università. Anche ora che ha terminato di studiare, Claudia continua ad avvalersi dei nostri servizi. Quello che l’ha convinta a rimanere nel CILP, oltre al servizio che ritiene impeccabile, sono la disponibilità e il rapporto umano che ha sempre incontrato.
Ma cosa l’ha colpita di più del CILP?
Partiamo dalla registrazione degli audiolibri scolastici: spesso Claudia ci ha inviato le opere che non erano presenti in catalogo (studiando Lingue, spesso erano molto tecniche di Glottologia e Linguistica) e quello che l’ha colpita di più è stata l’attenzione che abbiamo posto nell’affidare questi testi a dei donatori di voce che conoscevano la materia.
Sappiamo infatti che avere un donatore che sappia pronunciare correttamente le parole e descrivere gli schemi è veramente un aiuto fondamentale, come ci spiega Claudia:
Leggere un libro ascoltando una voce umana dà delle emozioni autentiche: nella sfumatura della voce si colgono anche i sentimenti del donatore di voce ed è un po’ come “condividere” dei momenti preziosi assieme. È come camminare assieme lungo la stessa strada.
Prosegue poi con la sua esperienza:
Ho avuto la fortuna di conoscere ai tempi dell’università il donatore di voce che aveva registrato per me un testo molto tecnico. Quando l’ho incontrato è stata un’emozione: gli ho detto subito che l’esame era andato benissimo e che il voto era anche suo! Non dimenticherò mai la sua gioia. Siamo diventati amici, poi sfortunatamente ci ha lasciato improvvisamente qualche anno fa: Manrico rimarrà sempre nel mio cuore. Queste emozioni, queste profonde condivisioni, una voce sintetica di un computer non potrà mai trasmetterle.
Un altro aspetto che sottolinea è l’attenzione che il Centro ha sempre avuto nei confronti della tecnologia (te ne avevamo parlato anche qui), partendo dall’audiocassetta fino ad arrivare all’applicazione sul cellulare.
Claudia ha inoltre avuto modo di utilizzare le mappe tattili che in passato abbiamo realizzato della Sacra Sindone, con l’audiodescrizione integrata. Un’esperienza positiva, come ci racconta:
È stato bellissimo, ho proprio sentito l’arte a portata di mano, con la cura dei particolari e dei dettagli che altrimenti sarebbero passati inosservati. Ho trovato molto utili anche le mappe tattili che mi sono servite durante un cammino ad Assisi.
A chi ci consiglierebbe
Claudia ha consigliato il CILP non solo a persone non vedenti o ipovedenti, ma anche agli anziani in casa di riposo e a bambini e studenti con problemi di dislessia, un settore che seguiamo molto anche con programmi specifici.
Chiamaci o scrivici per scoprire tutte le soluzioni a te più adatte. La rubrica “Dicono di noi” continua nelle prossime settimane con nuove recensioni!