“Libro parlato”, il Centro ha compiuto quarant’anni

La presidente Luisa Alchini: «Siamo sempre in crescita grazie ai volontari»

La finalità più importante è quella di aiutare studenti ciechi e ipovedenti

Il centro internazionale del libro parlato di Feltre taglia il traguardo dei 40 anni, lasso di tempo in cui è cresciuto diventando un punto di riferimento per tutti coloro che non ci vedono o che hanno delle difficoltà di lettura.

Per festeggiare questo anniversario il Centro ha organizzato una serie di eventi per i prossimi due mesi.

LA STORIA

Il Libro Parlato nasce nel 1983 ad opera del maestro Gualtiero Munerol, uomo dalla grande intuizione, ebbe a soffrire per non aver potuto fare il pilota di aerei a causa di una miopia. Un principio di distacco di retina lo ha poi costretto a sottoporsi a una cura sperimentale con il laser. Gualtiero aveva fatto così una promessa cioè che, se tutto fosse andato per il verso giusto, avrebbe fatto qualcosa di utile per chi la vista non ce l’aveva puntando sui giovani affinché potessero raggiungere un grado di istruzione e realizzarsi in una professione.

LA PRESIDENTE

«Ben presto – spiega la presidente del centro Luisa Alchini – grazie ai tanti donatori di voce si è venuta a sviluppare l’importante organizzazione in grado di offrire i suoi servizi a livello nazionale e internazionale. Accanto alla realizzazione degli audiolibri è nata una stamperia Braille e, a partire dagli anni novanta, il progetto chiaroscuro ovvero la riproduzione delle opere pittoriche in rilievo con resina trasparente. Il Centro Internazionale del Libro Parlato ha svolto da subito una funzione didattica».

GLI SVILUPPI

Oggi l’utente attraverso il portale può scaricare gli audiolibri direttamente da internet, utilizzando il computer, smartphone o tablet oppure richiederli in prestito su cd mp3 ricevendoli direttamente al proprio domicilio. Si realizzano libri in Epub 3 che rendono possibile la visualizzazione della frase o della singola parola proprio mentre viene pronunciata. La stamperia realizza libri in formato elettronico, stampati in caratteri Braille o a caratteri ingranditi in base alle specifiche richieste degli utenti, degli studenti o degli insegnanti.

«40 anni non sempre facili ma con un bilancio sicuramente positivo grazie ai numerosi volontari».

PROGETTI IN CORSO

Attualmente sono in corso i lavori per la realizzazione della sala documentale al terzo piano dello stabile a fianco della sala didattica intitolata a Flavio Devetag.

“Sala che sarà inaugurata la prossima primavera e che vuole diventare un vero e proprio museo del centro con la raccolta di documenti, materiali e testimonianze che ripercorrono i 40 anni di libro parlato” sottolinea Alchini.

LE INIZIATIVE

Per i prossimi due mesi, il direttivo ha programmato una serie di appuntamenti volti a festeggiare l’anniversario. Si partirà sabato alle 18 al caffè letterario dell’Enaip con una conferenza multimediale presentata da Lara Fiori e Gaetano Zagra dal titolo

“Lettere che Mozart scrisse alla sua amata Costanze”. Mercoledì 22 novembre sempre alle 18 ma presso la sala Ocri a Feltre ci sarà la presentazione del romanzo “Navigante di poppa” alla presenza dell’autrice Loredana Borghetto; presenterà la serata Cristina Pierotti. Sabato 9 dicembre sempre alle 18 in sala Ocri appuntamento di letture ad alta voce dedicate a Italo Calvino con Fabio Dalla Zuanna e Anna Branciforti. Sempre in sala Ocri alle 18 lunedì 18 dicembre conferenza di Flavio Faoro: da Oltre le vette ai racconti e alle fiabe” e venerdì 22 dicembre la presentazione del libro “Il saldatore del Vajont” con Antonio Bortoluzzi.

Eleonora Scarton