Dicono di noi: Malvina sceglie il CILP per gustare il bello del mondo attraverso gli occhi degli scrittori

Malvina V., non vedente, è iscritta al CILP dalla sua nascita: in questo articolo della rubrica “Dicono di noi” ci racconta la sua esperienza con i nostri servizi

Tra gli utenti storici che sono iscritti al CILP da quando la sede era ancora in via Carlo Rizzarda a Feltre c’è Malvina V., che si è avvicinata a noi perché sentiva il bisogno di gustarsi il piacere di un libro e conoscere storie di altre persone attraverso l’emotività e gli occhi degli scrittori. 

In questo momento così grigio le letture che mettete a disposizione aiutano a vedere anche il positivo. – ci racconta Malvina – Anche le audioriviste che offrite, come Internazionale, sono un bello stimolo e aiutano a creare un diversivo.”

Cosa l’ha colpita di più del CILP?

Uno degli aspetti che Malvina sottolinea è la disponibilità di tutti gli operatori. L’ha colpita inoltre l’evoluzione digitale dei nostri audiolibri, dall’audiocassetta ai CD, fino ad arrivare all’applicazione e allo streaming. 

Per Malvina inoltre “avere in casa una ricca biblioteca digitale da poter ascoltare quando voglio è molto importante. Apprezzo poi molto l’appuntamento settimanale del venerdì con l’aggiornamento dei libri disponibili in catalogo: mi sembra quasi di vedere una vetrina da cui poter attingere.

Un altro aspetto che la signora ha voluto evidenziare è stata la presenza, la precisione e le tempistiche di registrazione che sono sempre state rispettate, che confermano così la sua soddisfazione nei confronti del CILP. 

Prosegue poi con la sua esperienza:

Il CILP è stata una risorsa direi fondamentale perché ascoltare i libri ha aiutato a salvarmi e a creare un diversivo. Volevo esprimere il mio grazie a chi dedica il suo tempo e la sua passione alla lettura con questa poesia

Proprio davanti a casa mia
c'è sull'angolo della via
una strana libreria.

Il libraio è un vecchio ometto,
la sua bottega è solo un carretto
coi libri in fila su un palchetto.

Intorno al carretto c'è uno studente,
un pensionato ed altra gente
che sfoglia i libri e non compra niente.

Il vecchio libraio non protesta:
per chi ha tasche vuote e buona testa
guardare i libri è già una festa.

A chi ci consiglierebbe

Malvina ha già consigliato i servizi del CILP a una mamma con un figlio con dislessia e ad altre persone con cui è in contatto, come anziani che fanno fatica a leggere, che desiderano avere un pò di compagnia e alleggerire questo momento. 

Non perderti le altre recensioni della rubrica “Dicono di noi”: qui trovi l’esperienza di Claudia C., mentre qui puoi leggere quella di Danila C.

Se vuoi conoscere tutti i servizi e le soluzioni a te più adatte, contattaci e saremo felici di fornirti tutte le informazioni che cerchi.